Visto per Affari2019-09-26T14:22:17+02:00

Visto per Affari

Autorizza l’ingresso in Italia, ai fini di un soggiorno di breve durata, allo straniero che intenda viaggiare per finalità economico-commerciali. I requisiti per il rilascio del visto sono:

  1. La condizione di operatore economico-commerciale del richiedente;
  2. La finalità economico-commerciale del viaggio per il quale il visto è richiesto;
  3. Adeguati mezzi economici di sostentamento (cfr. Direttiva del Ministro dell’Interno 1 Marzo 2000);
  4. La disponibilità di un alloggio, mediante prenotazione alberghiera o dichiarazione di ospitalità, prestata da cittadino dell’U.E. o straniero regolarmente residente in Italia;
  5. Assicurazione sanitaria, adeguata e valida, individuale o di gruppo, che copra le spese che dovessero eventualmente rendersi necessarie per il rimpatrio dovuto a motivi di salute, le cure mediche urgenti e/o il ricovero ospedaliero d’urgenza. La copertura minima ammonta ad € 30.000.

Qualora il cittadino straniero viaggi per affari invitato in Italia da un’impresa operante in territorio nazionale, per contatti, trattative economiche o commerciali, per l’apprendimento o la verifica dell’uso e del funzionamento di macchinari acquistati o venduti nell’ambito di contratti commerciali e di cooperazione industriale con imprese italiane o per il relativo aggiornamento professionale, per la visita alle strutture dell’impresa italiana, ovvero per la partecipazione a mostre o fiere di settore in Italia, l’istanza di rilascio del visto deve essere accompagnata da una “dichiarazione di invito” sottoscritta dall’Ente o dalla stessa impresa italiana, con la quale si indichi il periodo e il motivo del soggiorno richiesto, nonché l’attività che sarà svolta dallo straniero invitato. Il visto per affari può essere rilasciato anche alle persone che accompagnino, per documentati ragioni di lavoro, il richiedente.